martedì 23 luglio 2013

Mortem - Slow Death

Titolo: Slow Death
Artista: Mortem
Anno di pubblicazione: 1989
Nazionalità: Norvegia

Hellhammer e Sverd, rispettivamente batterista e tastierista (qui alla chitarra) degli Arcturus, prima di entrare negli Arcturus. Tredici minuti di death metal cupo e asfissiante, che si fa ricordare più per la sezione ritmica che per altro.

Valutazione personale per chi non ha voglia di leggere: 4.5

venerdì 5 luglio 2013

Gorguts - Considered Dead

Titolo: Considered Dead
Artista: Gorguts
Anno di pubblicazione: 1991
Nazionalità: Quebec, Canada

L'equivalente di Leprosy dei Gorguts. Doppia cassa martellante, riff killer e taglienti, growl degno di Schuldiner e pure delle linee di basso parecchio buone. Il tutto a supporto di tematiche estremamente crude e putrescenti: si va dall'angosciante storia di un uomo perduto in una giungla che cade in una fossa e là, attorniato da cadaveri, marcisce e perde la sua unica possibilità di salvezza (Bodily Corrupted) a narrazioni di un'epidemia di peste (Considered Dead) o di chi muore sepolto vivo da una tormenta di neve (Stiff and Cold). Tutti brani narrati in prima persona. Se non vi viene in mente Pull the Plug vuol dire che di death metal non avete mai ascoltato nulla. E questo (come Scream Bloody Gore) potrebbe essere un ottimo inizio.

Valutazione personale per chi non ha voglia di leggere: 7.5

Edit dell'ultimo minuto: a leggere tutto questo potrebbe sembrare che si tratti della quintessenza del death metal classico della Florida (al di là della provenienza dei Gorguts). In realtà ci sono dentro molta più tecnica e abilità di quanto possa sembrare. Provare Hematological Allergy per credere.