sabato 22 giugno 2013

The Jesus Lizard - Head

Titolo: Head
Artista: The Jesus Lizard
Anno di pubblicazione: 1990
Nazionalità: Illinois, USA

Un'oasi di depravazione.
Valutazione personale: 8

giovedì 20 giugno 2013

Ultravox - Ultravox!

Titolo: Ultravox!
Artista: Ultravox
Anno di pubblicazione: 1977
Nazionalità: UK

Conoscevo gli Ultravox solo per Vienna, e devo dire che a me il synth pop di quel tipo lì fa un po' schifo. Tuttavia, siccome se si guarda in giro la prima parte della loro carriera è considerata abbastanza bene ho deciso di provare anche questo.
Trattandosi di un album del '77 non ho idea della validità dell'etichetta post punk, ma direi che il paragone più immediato e lusinghiero che mi viene in mente è con The Modern Dance dei Pere Ubu.
Che non si fraintenda, però: Ultravox! è un disco sì nichilista in pieno stile new wave (vedi I Want to Be a Machine, probabilmente il miglior pezzo dell'album), ma rimane un prodotto estremamente accessibile. Brani come Slip Away potrebbero benissimo sentirsi in discoteca, Lonely Hunter ha un basso funky irresistibile e The Wild, the Beatiful and the Damned è una ballata pwer che più power non si può con tanto di assolone di chitarra (con qualche modifica potrebbe benissimo stare in un disco dei Savatage, per dire). Ciononostante rimane parecchio coinvolgente, anche grazie ad un bellissimo uso del violino e delle tastiere.
Insomma, siamo su tutt'altri livelli rispetto a Vienna, anche se un assaggio di quel disco lo si può avere nella conclusiva My Sex (che appunto mi sembrato il momento peggiore). Non si potrà considerare un capolavoro, ma trovo che si tratti davvero di un buon ascolto.
Valutazione personale per chi non ha voglia di leggere: 7

lunedì 10 giugno 2013

Amebix - Redux

Titolo: Redux
Artista: Amebix
Anno di pubblicazione: 2010
Nazionalità: UK

Musica tra hardcore punk ed heavy metal. La consapevolezza politica dell'uno e la cafonaggine dell'altro. Se i Napalm Death li avevo trovati quantomeno interessanti per le tematiche (per quanto il grindcore non mi piaccia come genere), gli Amebix trovano il giusto compromesso: tra atmosfere opprimenti ma mai lente (dimentichiamoci il doom) e invettive politiche e antireligiose c'è tutto il necessario per ottenere un prodotto di qualità. Oltre a questo ho ascoltato il loro primo EP (datato 1982). Dopo ventott'anni continuano a spaccare i culi.
Valutazione personale per chi non ha voglia di leggere: 7

Dälek - Absence

Titolo: Absence
Artista: Dälek
Anno di pubblicazione: 2004
Nazionalità: New Jersey, USA

Dälek ha un flow della madonna, di quelli old school duro e puro. I testi sono tra i più cattivi e anti-americani che mi siano capitati. La parte strumentale è fuori da tutto quello che ho sempre considerato hip hop: sferzate noise reiterate e alienanti degne dei migliori Einsturzende Neubauten a partire dall'iniziale Distorted Prose che alterna strofe e rumori in modo tale da non lasciare un attimo di respiro all'ascoltatore (aggiungiamoci pure le due strumentali di puro rumore Absence e Koner). Ai livelli del miglior Aesop Rock.
Valutazione personale per chi non ha voglia di leggere: 8.5

Conventum - À l'Affût d'un Complot

Titolo: À l'Affût d'un Complot
Artista: Conventum
Anno di pubblicazione: 1977
Nazionalità: Canada

Musica francofona popolar-fighetta.
Siate snob, permettetevi un po' di bossa nova, qualche eco jazz e tanto folklore!
Valutazione personale per chi non ha voglia di leggere: 7