mercoledì 16 ottobre 2013

Aethenor - Faking Gold and Murder

Titolo: Faking Gold and Murder
Artista: Aethenor
Anno di pubblicazione: 2009
Nazionalità: internazionali

Gli Aethenor sono un supergruppo in cui milita, tra gli altri, Stephen O'Malley dei Sunn O))) (nomino solo lui perché è l'unico di cui conosca un po' il lavoro). Quindi ci si dovrebbe aspettare un album drone di quelli decisamente pesanti, visto che in ogni caso anche il resto del gruppo proviene da quel mondo.
Non è così, per fortuna: complice la presenza di due percussionisti e di una chitarra aggiunta, Faking Gold and Murder non si perde dietro stratificazioni sonore, anzi. Tra le distorsioni elettroniche e i campionamenti ambientali la batteria, pur essendo opprimente al punto giusto, aiuta agiudare il resto della strumentazione attraverso diverse atmosfere (chiaramente, trattandosi un disco di musica definita sperimentale, non si può fare a meno di far suonare le tracce come un continuum anche se sono in realtà quattro). Secondo alcuni uno dei punti forti dell'album sono le liriche da profeta dell'apocalisse di David Tibet (Current 93, altro ospite). Personalmente il suo stile non mi fa impazzire.
Ad ogni modo si tratta di un disco inquietante ma molto valido. Va però detto che nello stesso anno è uscito L'autopsie phenomenale de Dieu  di Kreng e quello sì che è un disco di musica sperimentale coi controcazzi.

Valutazione personale per chi non ha voglia di leggere: 7