venerdì 29 giugno 2012

Battles - Mirrored

Titolo: Mirrored
Artista: Battles
Anno di ubblicazione: 2007
Nazionalità: New York, USA

In realtà Mirrored non è un nuovo ascolto nel senso più proprio del termine: lo avevo già provato, ma la cosa si era limitata ad un paio di brani (Race: In e Prismism). Un ascolto completo mi ha permesso di apprezzarne molto di più le sonorità, a loro modo coinvolgenti e molto meno fredde della maggioranza del math rock che ho ascoltato sinora (vedi Don Caballero, da cui proviene il chitarrista Ian Williams), che pure mantengono il rigore "geometrico" del genere. Apprezzabilissime anche le influenze jazz (vedi nella già citata Race: In) che non suonano mai di troppo e si amalgamano benissimo col tessuto strumentale che è invece molto moderno (praticamente in ogni brano ci sono inserti elettronici). A conti fatti, credo che si tratti di un disco davvero ben fatto, di quelli che suonano perfettamente in linea col loro tempo (ovviamente ci stiamo riferendo al decennio appena trascorso/in corso). Questo però potrebbe presupporre un precoce invecchiamento? Solo il tempo ce lo dirà.

Valutazione personale per chi non ha voglia di leggere: 8

mercoledì 27 giugno 2012

Dichiarazione d'intenti

Il titolo è altisonante, il contenuto meno. Di blog che parlano di musica ne è piena la rete e questo, probabilmente, sarà uno dei tanti.

Solo un paio di avvertenze, prima di proseguire:

1- Non metterò link per il download. Se per costringervi a leggere quel che si scrive o per spronarvi alla ricerca, decidetelo voi.
2- Non aspettatevi delle recensioni. Questo blog nasce come prosecuzione di un "progetto" (mai termine fu più inadatto) di breve commento ai miei vari ascolti. Commenti dati senzatotale conoscenza storica e spesso derivati dalle impressioni iniziali. Nei limiti del possibile, i post appariranno poco dopo l'effettivo ascolto. Questo sia detto perché ogni giudizio è suscettibile di modificazioni nel tempo e nello spazio.

Detto questo, saluti.